Una famiglia di tre persone, inclusa una bambina, è diventata il primo gruppo a raggiungere il Regno Unito dalla Francia nell'ambito dell'accordo "uno entra, uno esce" di Keir Starmer, secondo quanto dichiarato dal Ministero dell'Interno.
Questo fatto segue la rimozione di quattro richiedenti asilo dal Regno Unito verso la Francia negli ultimi sei giorni, nonostante le sfide legali in corso. L'accordo, firmato a luglio da Starmer e dal Presidente francese Emmanuel Macron, consente al Regno Unito di detenere i richiedenti asilo che attraversano la Manica e di rimpatriarli in Francia. In cambio, il Regno Unito accetta un numero simile di richiedenti asilo con legami familiari in Gran Bretagna.
La prima persona ad essere rimpatriata in base all'accordo era un cittadino indiano arrivato con un piccolo barcone ad agosto e volato da Heathrow a Parigi lo scorso giovedì. Da allora, altri tre uomini – provenienti da Afghanistan, Eritrea e Iran – sono stati anch'essi inviati in Francia. Tuttavia, un quinto uomo eritreo ha temporaneamente bloccato la sua deportazione in seguito a una sentenza dell'Alta Corte, e martedì al Ministero dell'Interno è stato negato il permesso di fare appello.
Questi sviluppi arrivano a pochi giorni dall’invito di Donald Trump al Primo Ministro di schierare l'esercito per fermare gli attraversamenti con piccole imbarcazioni, che recentemente hanno raggiunto un picco record. L’ex presidente ha avvertito che la migrazione illegale potrebbe "distruggere" i paesi. In risposta, il Segretario alle Imprese Peter Kyle ha suggerito che la Royal Navy potrebbe essere chiamata "se necessario" per affrontare il problema.
Un portavoce del Ministero dell'Interno ha descritto l'accordo Regno Unito-Francia come un "accordo storico" e ha sottolineato l'impegno a detenere e rimuovere coloro che arrivano con piccole barche, stabilendo al contempo una rotta legale per i migranti idonei dopo i controlli di sicurezza.
Venerdì, più di 1.000 persone hanno raggiunto il Regno Unito con piccole barche, portando il totale dell'anno a oltre 32.000. Imran Hussain del Refugee Council ha accolto con favore i nuovi arrivi previsti dal programma, affermando che rotte sicure e legali aiutano a proteggere le famiglie e a indebolire i trafficanti di esseri umani.
In una questione separata, la Ministra dell'Interno Shabana Mahmood ha ordinato una revisione sull'uso di taxi, finanziati dal pubblico, per trasportare i richiedenti asilo dagli hotel alle visite mediche, a volte per lunghe distanze. Un rapporto della BBC ha evidenziato casi in cui i viaggi sono costati centinaia di sterline, spingendo il Ministero dell'Interno ad avviare un'indagine.
Domande Frequenti
Certamente. Ecco un elenco di FAQ sulla notizia che una famiglia di tre persone è diventata la prima ad arrivare nel Regno Unito in base al nuovo accordo sull'immigrazione "uno entra, uno esce".
Domande di livello base
1. Che cos'è l'accordo sull'immigrazione "uno entra, uno esce"?
È una nuova politica in base alla quale, per ogni nuovo immigrato a cui viene concessa l'autorizzazione a vivere nel Regno Unito, il governo mira a rimuovere una persona che si trova nel paese senza permesso legale.
2. Chi è stata la prima famiglia ad arrivare in base a questo accordo?
Una famiglia di tre persone, composta da due genitori e il loro bambino, che è stata reinsediata da un paese terzo sicuro. La loro nazionalità specifica non è stata ampiamente divulgata per proteggere la loro privacy.
3. Da dove proveniva questa famiglia?
Sono arrivati da un paese terzo sicuro che ha un accordo con il Regno Unito. Questo è tipicamente un paese come il Ruanda, che ha una partnership con il Regno Unito per tali reinsediamenti.
4. Perché a questa famiglia è permesso entrare se la politica è "uno entra, uno esce"?
La politica riguarda i numeri complessivi. L'idea è che l'arrivo di questa famiglia sia bilanciato dalla rimozione di qualcun altro che non ha il diritto di rimanere, mantenendo stabile la cifra netta della migrazione.
Domande avanzate
5. Come decide il governo chi può entrare in base a questo programma?
Il governo seleziona individui le cui richieste di asilo sono ritenute ammissibili secondo i termini degli accordi internazionali, dando spesso priorità a coloro che sono particolarmente vulnerabili, come le famiglie con bambini.
6. Cosa succede alla persona che "esce"?
La persona identificata per la rimozione è tipicamente qualcuno che ha esaurito tutte le vie legali per rimanere nel Regno Unito e non ha diritto all'asilo o ad altre forme di permesso. Viene rimpatriata nel suo paese d'origine se è sicuro, o in un paese terzo sicuro.
7. Quali sono i principali vantaggi di questa politica secondo il governo?
Il governo sostiene che dissuaderà gli attraversamenti pericolosi e illegali della Manica, spezzerà il modello di business dei trafficanti di esseri umani e aiuterà a controllare i numeri complessivi dell'immigrazione in modo più prevedibile.
8. Quali sono le critiche o i problemi comuni di questo approccio?
I critici affermano che è disumano, logisticamente complesso e costoso, potrebbe violare il diritto internazionale e gli obblighi sui diritti umani del Regno Unito, e fa poco per affrontare le cause profonde della migrazione.