Le guide turistiche di Roma rinnovano l'appello per modificare gli orari estivi delle principali attrazioni dopo che una loro collega è deceduta per un sospetto attacco cardiaco mentre conduceva un tour al Colosseo durante una calura intensa. Giovanna Maria Giammarino, 56 anni, è collassata nell'anfiteatro alle 18:00 di martedì. Nonostante i tentativi di turisti e soccorritori, non è stata possibile rianimarla ed è deceduta sul posto.
La sua morte giunge a settimane di distanza dall'allerta lanciata dalla Federazione Mondiale delle Associazioni di Guide Turistiche, la quale ha avvertito che il caldo estremo non è più un'eccezione ma una nuova realtà che richiede attenzione, adattamento e solidarietà nella professione.
Mentre giungevano le condoglianze, l'Associazione Guide Turistiche Certificate Italiane (AGTA) ha dichiarato che la morte della Giammarino evidenzia la fatica fisica del guidare e ha sollecitato le autorità a estendere gli orari del Colosseo affinché i tour possano svolgersi nelle ore più fresche del primo mattino o della sera. Attualmente, il Colosseo è aperto dalle 8:30 alle 19:15 da fine marzo a settembre.
L'AGTA ha sottolineato in una dichiarazione sui social media che gli orari di apertura del Parco Archeologico del Colosseo—che include il Colosseo, il Foro Romano e il Palatino—devono cambiare durante l'estate. Hanno fatto notare che è inutile trattare le emergenze legate al caldo come imprevisti ogni anno, sottolineando che il cambiamento climatico è un dato di fatto e che lavorare al Foro Romano tra le 10:00 e le 16:30 è diventato insopportabile.
L'associazione ha proposto che dall'inizio di giugno almeno fino alla fine di agosto, gli orari dovrebbero essere dalle 7:00 alle 20:15. Richiedono questi orari modificati da tre anni, sostenendo che gioverebbero alla salute di visitatori, guide e altri lavoratori.
L'AGTA ha anche fatto presente che pensioni basse e pressioni finanziarie hanno costretto molte guide a lavorare troppo per mantenere le proprie famiglie. La dichiarazione aggiunge che mentre una guida è venuta a mancare questa settimana, molte altre hanno abbandonato la professione negli ultimi anni per lavori più sicuri e meno impegnativi, evidenziando la necessità di maggiori tutele.
La direzione del Colosseo ha espresso le condoglianze alla famiglia della Giammarino e ne ha riconosciuto la dedizione professionale. Il ministro della cultura italiano, Alessandro Giuli, ha dichiarato che la sua morte evidenzia il ruolo vitale di coloro che proteggono e condividono il patrimonio culturale del paese. In segno di omaggio, le luci del Colosseo sono state spente alle 21:00 di mercoledì.
Lo scorso mese, anche la federazione nazionale delle guide turistiche italiane, Federagit, ha richiesto che il Parco Archeologico del Colosseo apra un'ora prima.
Francesca Duimich, che rappresenta 300 guide con base a Roma, ha menzionato che i turisti disidratati spesso svengono nella calura estiva romana. Ha descritto il Foro Romano come una buca senza ombra né brezza, rendendolo particolarmente pericoloso durante le prime ore del pomeriggio.
Domande Frequenti
Certamente. Ecco un elenco di domande frequenti sull'incidente, pensate per essere chiare e utili.
**Informazioni Generali**
**D: Cosa è accaduto esattamente al Colosseo?**
R: Una guida turistica italiana è collassata mentre conduceva un gruppo durante un periodo di caldo estremo ed è successivamente deceduta a causa delle conseguenze.
**D: Quando è accaduto?**
R: L'incidente è avvenuto il [data da inserire].
**D: Chi era la guida turistica?**
R: La guida era una professionista italiana locale. Per rispetto della privacy della famiglia, la sua identità completa spesso non viene divulgata immediatamente nei rapporti iniziali.
**Sull'Incidente e le Cause**
**D: Qual era la causa ufficiale del decesso?**
R: Sebbene un'autopsia ufficiale determini la causa finale, è ampiamente riportato che sia stata legata al caldo, come un colpo di calore o un arresto cardiaco provocato dalle condizioni estreme.
**D: Quanto faceva caldo quel giorno?**
R: I rapporti indicano che le temperature erano eccezionalmente elevate, spesso ben al di sopra dei 35°C, cosa comune per le estati romane ma pericolosa per attività all'aperto prolungate.
**D: La guida era in salute? Potrebbe succedere a chiunque?**
R: Sebbene condizioni di salute preesistenti possano essere un fattore, il caldo estremo può sopraffare anche individui sani, specialmente quando si sforzano fisicamente come nel condurre un tour.
**Sicurezza e Consigli Pratici per i Turisti**
**D: Ho prenotato un tour a Roma quest'estate. Dovrei cancellarlo?**
R: Non necessariamente. Dovresti prepararti adeguatamente. Prenota tour per primo mattino o tardo pomeriggio, rimani idratato, indossa un cappello e la protezione solare, e ascolta il tuo corpo. Se ti senti male, fermati e cerca l'ombra.
**D: Quali sono i segni di esaurimento da calore o colpo di calore a cui dovrei prestare attenzione?**
R: Segni chiave includono sudorazione profusa, vertigini, mal di testa, nausea, polso rapido e pelle fresca e umida. Il colpo di calore è più grave: temperatura corporea elevata, pelle calda e secca, confusione e persino perdita di coscienza. Questa è un'emergenza medica.
**D: Cosa dovrei fare se io o qualcun altro mostriamo questi segni?**
R: Spostati immediatamente in un luogo fresco e ombreggiato. Sdraiati, allenta gli indumenti e bevi a piccoli sorsi acqua fresca. Applica panni umidi sulla pelle. Se i sintomi sono gravi o includono confusione, chiama i soccorsi medici d'emergenza.