Il Primo Ministro Keir Starmer ha avvertito che un razzismo vecchio di decenni sta riaffiorando nella politica britannica, creando timore nel pubblico e minacciando di lacerare il paese. In un'intervista con il medico generico e personaggio televisivo Amir Khan sul programma ITV "Lorraine", Starmer ha accusato il Reform UK di Nigel Farage di resuscitare una politica razzista e divisiva che credeva fosse stata affrontata molto tempo fa.
Durante la discussione, Starmer ha fortemente indicato che il limite ai sussidi per i primi due figli, ampiamente criticato dalle organizzazioni benefiche come una delle principali cause di povertà infantile, verrà rimosso nel prossimo bilancio. Interrogato sull'abolizione di questo limite, ha ribadito il suo impegno a ridurre la povertà infantile, citando misure esistenti come i pasti scolastici gratuiti, i breakfast club e il sostegno all'infanzia, ma ha sottolineato che sono necessari ulteriori interventi. Ha lasciato intendere che verranno intraprese diverse azioni per raggiungere questo obiettivo.
Il Cancelliere dello Scacchiere Rachel Reeves ha rafforzato questo messaggio, affermando che i bambini non dovrebbero soffrire a causa della situazione finanziaria dei genitori. Si riferisce che il governo stia pianificando di rimuovere completamente il limite, una mossa che si stima costerà circa 3,5 miliardi di sterline entro il 2029-30.
Starmer ha contrapposto la visione laburista di "rinnovamento nazionale patriottico" a quella che ha definito la "tossica divisione" del Reform e di altri gruppi di destra. Ha espresso preoccupazione per il ritorno di una retorica razzista e divisiva, esortando a prendere posizione contro di essa e a sostenere i valori britannici di tolleranza, compassione e preoccupazione per gli altri.
Le sue osservazioni hanno fatto eco a quelle del Segretario alla Salute Wes Streeting, che di recente ha evidenziato una recrudescenza del razzismo in stile anni '70 e '80, che colpisce in particolare il personale del Servizio Sanitario Nazionale. Streeting ha chiesto di porre fine a questo sentimento "brutto" e di tornare a una società in cui il razzismo sia socialmente inaccettabile. Starmer aveva già affrontato questi temi nel suo discorso alla conferenza del partito laburista a settembre. Il Primo Ministro ha tracciato chiare linee di battaglia politica tra sé e Farage, affermando che gli elettori si trovano di fronte a una "scelta determinante".
Ha descritto di essere impegnato in una "lotta per l'anima del nostro paese" e ha riconosciuto che, sebbene gli elettori abbiano preoccupazioni "ragionevoli" riguardo all'immigrazione illegale, Farage e altri hanno oltrepassato un "limite morale".
Starmer si è impegnato a sfidare chiunque sostenga che le persone non bianche non possano essere inglesi o britanniche, o chi auspichi la deportazione di famiglie che vivono nel Regno Unito da generazioni. Ha etichettato coloro che promuovono tali visioni come "un nemico del rinnovamento nazionale".
Ha detto agli attivisti: "Se si incita alla violenza razziale e all'odio, quello non è esprimere preoccupazione: è un reato. Questo partito, questo grande partito, è orgoglioso delle nostre bandiere. Ma se vengono dipinte accanto a scritte che dicono al proprietario di un takeaway cinese di 'andare a casa', quello non è orgoglio; è razzismo."
Domande Frequenti
Ecco un elenco di FAQ sull'avvertimento di Keir Starmer riguardo alla recrudescenza del razzismo nella politica britannica, progettato con domande naturali e chiare e risposte dirette.
Comprensione di Base e Contesto
1. Cosa ha detto esattamente Keir Starmer?
Ha avvertito che un linguaggio razzista e divisivo sta diventando più comune e accettato nei dibattiti politici britannici, il che sta causando paura e ansia in molte persone nel paese.
2. Chi è Keir Starmer?
È il leader del Partito Laburista e il Leader dell'Opposizione nel Parlamento britannico.
3. Cosa significa "razzismo in recrudescenza"?
Significa che idee, retorica e comportamenti razzisti, che erano diventati meno accettabili pubblicamente, stanno ora tornando in modo evidente e diventando più visibili nella politica e nella società.
4. Perché questo è un problema per la politica?
Il razzismo in politica può dividere le comunità, minare la fiducia nelle istituzioni pubbliche e distogliere l'attenzione da questioni importanti come l'economia, la sanità e l'istruzione. Può anche far sentire le persone di origine minoritaria insicure e non benvenute.
Cause ed Esempi
5. Che tipo di retorica sta denunciando?
Ciò include l'uso di un linguaggio disumanizzante sugli immigrati, l'addossare la colpa dei problemi sociali ai gruppi minoritari e l'impiego di teorie del complotto che prendono di mira religioni o etnie specifiche.
6. Puoi fare un esempio recente?
Sebbene Starmer punti spesso a una tendenza generale, esempi includono politici che usano termini come "invasione" per descrivere i richiedenti asilo o che fanno generalizzazioni negative e indiscriminate sui costumi di specifici gruppi culturali.
7. Perché sta accadendo proprio ora?
Gli esperti suggeriscono che fattori come l'instabilità economica, le conseguenze di eventi importanti come la Brexit, l'ascesa delle camere d'eco dei social media e una tendenza globale verso politiche nazionaliste hanno creato un ambiente in cui la retorica divisiva può guadagnare più terreno.
8. Riguarda solo un partito politico?
Starmer e altri commentatori sostengono che sia un problema più ampio, anche se spesso criticano il partito di governo per non fare abbastanza per contrastarlo. La preoccupazione riguarda un cambiamento nel tono generale del discorso politico.
Impatto e Conseguenze
9. In che modo ciò provoca una paura diffusa?
Quando le persone sentono i politici usare un linguaggio che incolpa o minaccia la loro comunità, questo può farle sentire fisicamente insicure, preoccupate per il loro futuro nel paese ed emarginate dalla società.
10. Qual è l'impatto nel mondo reale di questo tipo di linguaggio politico?
Può portare a un